Bonus casa 2023 tutte le novità per il prossimo anno

Eccoci al consueto appuntamento di fine anno in cui andiamo ad esplorare le ultime novità in fatto di incentivi fiscali, superbonus e bonus casa 2023.

Vediamo quindi quali sono le ultime novità introdotte del governo per il prossimo anno 2023.

Bonus casa 2023 tutte le novità per il prossimo anno.

Iniziamo subito chiarendo che anche per il prossimo anno sono stati rinnovati molti dei bonus fiscali che ci hanno accompagnato negli ultimi anni.

Alcuni, come vedremo, sono stati rimodulati e altri semplicemente riconfermati così com’erano.

Iniziamo quindi a vedere nel dettaglio su quali detrazioni potremo contare anche per il 2023, iniziando dall’incentivo principe degli ultimi anni, il superbonus 110%.

Da superbonus 110 a superbonus 90

Questa è una delle modifiche più importanti del governo per il prossimo anno.

Infatti, in linea generale il superbonus passerà dal 110% al 90%.

Come pubblicato infatti in gazzetta ufficiale nel decreto aiuti quater, le agevolazioni superbonus per i condomini nel 2023 passeranno al 90% per scendere poi al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025, a meno che i cantieri non siano già avviati e sia stata presentata una Comunicazione di Inizio Lavori (Cila) antecedente al 18 novembre di quest’anno. 

Il bonus resta al 110% fino al 31 marzo del 2023 per le case indipendenti per le quali siano stati completati il 30% degli interventi al 30 settembre 2022.

Per chi invece inizierà i lavori nel 2023 utilizzando i vantaggi offerti dal Superbonus, lo vedrà fin da subito ridotto al 90% e potrà usufruirne solo per la prima casa e se dispone di un reddito non superiore ai 15.000 euro, valore incrementabile in base al numero di persone che compongono il nucleo familiare.

Ma che dire degli altri bonus?

Bonus ristrutturazione, sisma bonus e ecobonus, rinnovati ma per poco.

Tutti questi bonus sono stati rinnovati anche per il 2023, ma avvicina sempre più la loro scadenza.

Vediamo quindi di fare un po’ di ordine:

• Bonus ristrutturazione: rimane in vigore fino alla fine del 2024 e prevede una detrazione del 50% su un limite massimo di spesa di 96.000 euro. Possono godere dell’agevolazione tutti quei lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari;
• Sisma bonus: anche questo vedrà la sua naturale scadenza al 31 dicembre 2024. Con questo bonus è possibile usufruire di una detrazione fino all’85% per l’adozione di misure antisismiche, con un limite massimo di spesa pari a 96.000 euro, in zone sismiche ad alta pericolosità.
• Ecobonus: rimarrà in vigore fino alla fine del 2024. In questo caso è possibile usufruire di una detrazione fino al 65% per tutti i lavori di efficientamento energetico degli edifici, come ad esempio gli interventi atti al miglioramento termico o l’installazione di un impianto fotovoltaico o la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Luma impianti elettrici Verona

Se a questo punto desideri ricevere ulteriori informazioni su come usufruire dei vari bonus previsti dalle attuali normative, puoi rivolgerti a noi Luma impianti elettrici Verona, specializzati nell’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo a Verona e provincia.

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